MONUMENTI ED OPERE D'ARTE
Abbazia di S. Claudio - (foto - commento)

Chiesa di S. Francesco - Costruita dai monaci di S. Croce con il nome di S. Maria in Castello, intorno al 1000. Fu venduta nel  1225 ai frati Francescani; nel XVIII secolo,  ristrutturata secondo gli  schemi dello  stile  Barocco.  Conserva  numerosi resti del  periodo  romanico-gotico  e  uno  slanciato   Campanile quattrocentesco  con decorazioni in cotto e maioliche.

Chiesa di SS. Pietro, Paolo - La prima notizia storica risale al 1219. Era di forma circolare con strutture di stile gotico. Verso la metà del  1700, essendo diventata quasi cadente, fu deciso di ricostruirla dalle fondamenta. Il progetto di ampliamento fu affidato al grande architetto romano Giuseppe Valadier, che consegnò disegni nel 1793. Negli anni quaranta il pittore Galimberti eseguì gli attuali affreschi. VI si conservano dei Crocefissi lignei del XIII e XVI sec.

Chiesa di S. Agostino - Costruita nel 1346 dai frati agostiniani, con annesso un convento, ove tu ospitato per alcuni giorni Martin Lutero. Nel 1725 gli Agostiniani, per la loro intransigenza religiosa. furono espulsi dalla Cina e la Chiesa passò alla Confraternita del SS. Sacramento. Conserva tele attribuite a G. Francesco De Magistris  (1571) Verso la fine del 1700 venne decorata da un artista del luogo, Domenico Lanciani.

Teatro "G. B. Velluti" - Sorse nella seconda metà del Settecento sull'area dell'antica Chiesa di S. Antonio. Per dotare il teatro di tutte le strutture necessarie, il Comune ne fece acquisto dalla Città di Fermo,  provvedendo all'erezione della facciata solo nel 1820. Nel  1907/1908 I'interno fu decorato dal pittore Sigismondo Martini.

Piazza e Monumento a Filippo Corridoni -  (foto - commento)

Monastero degli Zoccolanti - (foto - commento)

Porta Trento - Il suo nome antico era Porta Vecchia o Maceratese, ma volgarmente fu sempre detta Porta del Mulino. Fu demolita e ricostruita nel 1811 dall'architetto Antonio Mollari. Nel suo interno fu trovato un mattone con sopra inciso, in caratteri gotici, I'anno 877. Il nome di questa porta venne cambiato dopo la Prima Guerra Mondiale, quando un po' in tutta Italia c'era entusiasmo per la sofferta Iiberazione delle città di Trento e Trieste.

Porta Romana - In passato veniva chiamata Porta San Lorenzo, poi volgarmente "Portarella". Per un certo periodo si chiamò "Porta Cappuccina". Quella Antica fu distrutta dalle truppe di Francesco Sforza nel 1433. Fu subito ricostruita, per volere dello stesso condottiero, per dimostrare, come dicono le cronache di un tempo, "una certa grandezza della nostra terra". L'attuale fu ricostruita nel 1790 su disegno del Valadier.

Porta San Donato Nuova -Fu costruita nel XIII secolo, in seguito aIl'annessione degli abitanti del Castello di Cerqueto che sorgeva nelle vicinanze. II nome Ie derivò daI fatto di essere vicina alla Pieve di San Donato. Fu restaurata nel XVII secolo.

Porta Santa Croce - (foto - commento)

Porta Trieste - Antica Porta del Sole, perché aperta a Levante, ma anche Porta Sagliano. Di questa antica porta, che è il principale accesso della città, non resta attualmente nessuna traccia visibile, perché demolita nel secolo scorso.