NOTA TURISTICA
Situata in una conca dell'alta valle del Nera, a 600 metri di altitudine, Visso è un
centro di eccezionale interesse storico-artistico ed ambientale, ideale punto di partenza
per escursioni sui Monti Sibillini. Un armonioso senso delle proporzioni caratterizza
questo luogo, importante anche nel passato per la sua posizione strategica lungo la linea
di collegamento tra l'Adriatico ed il Tirreno. L'assetto urbanistico di Visso,
sull'irnpianto dei secc. XV e XVI, è ben conservato. Per Porta S. Maria si accede alla
piazza centrale Martiri Vissani, sulla quale si affacciano palazzetti del '400 e '500, e
la bella facciata a cuspide dell'ex-chiesa di S. Agostino (sec. XIV) con portale gotico e
sovrastante rosone, ora adibita a Museo Pinacoteca. Sulla piazza prospetta anche il fianco
della gotica collegiata di S. Maria, il cui portale con profonda strombatura è
fiancheggiato da leoni stilofori. Nella lunetta è un affresco di Paolo da Visso del 1441.
Belle l'abside poligonale e la cuspide dell'elegante campanile. Le case e i palazzetti con
portali e finestre rinascimentali che sorgono sulla linea curva di Piazza Capuzi, la
rendono uno spazio urbano di grande interesse. La chiesa gotica quattrocentesca di S.
Francesco vanta una facciata a fronte orizzontale di tipo abruzzese con portale ogivale e
rosone. Oltrepassando Porta Ponte Lato (secc. XIIl-XlV) si varca il fiume Nera, che
proprio a Visso riceve la confluenza del torrente Ussita. -(fonte:
http://camcic.unicam.it:8000/www/antinori/index.html) |